MasterCard ha presentato a Milano i risultati del nuovo studio Travel Industry Trends 2023che analizza le abitudini di spesa dei viaggiatori in oltre 30 Paesi, Italia compresa, per ricavare tendenze rilevanti sull’andamento del settore turistico, additionally in confronto con il periodo precedent alla pandemia.
La riapertura della Cina, la crescita dell’economia dell’esperienza e il riallineamento delle prenotazioni dei viaggi enterprise con quelli di piacere sono i tre principali pattern che stanno guidando la ripresa del settore turistico.
Secondo il report, i voli globali per piacere e affari stanno crescendo allo stesso ritmotrainati dal ritorno alla normalità nei luoghi di lavoro in molti Paesi, tra cui l’Italia.
L’Italia si posiziona nella High 10 delle destinazioni più popolari a livello globale, al quarto posto per i turisti europei e al sesto per quelli provenienti dal Nord America.
Dagli ogetti alle esperienze
Molto attention-grabbing è lo spostamento elle abitudini di spesa dei turisti in Italia, sempre più orientati verso gli acquisti esperienziali anziché quelli relativi agli oggetti, e in particolare al lusso.
Questo pattern è particolarmente evident tra i turisti cinesi, che preferiscono acquistare esperienze indimenticabili nelle principali mete italiane come Napoli, Roma, Milano e Venezia. Anche gli italiani stanno seguendo questa tendenza.
Michele Centemero, Nation Supervisor Italia di Mastercard, ha commentato: “Dopo due anni di incertezza, il settore journey mostra importanti segni di ripresa. Si consolidate il pattern a favore dell’economia esperienzialeche in Italia può riflelettersi in un’offerta turistica di eccellenza fatta di tradizioni secolari, passioni, unicità territoriali e grandi eventi internazionali in grado di regalare ai turisti esperienze memorabili”.
“In questo contesto, l’attrattività del territorio italiano, unita all’offerta di qualità delle imprese legate al turismo, sono senza dubbio elementi favorevoli alla ripresa di questo settore fondamentale per l’economia del Paese, nonostante permangano alcune importanti sfide all’orizzonte”, ha proseguito Centemero.
Il ritorno in ufficio
Dai dati emerge che i viaggi per piacere e d’affari stanno crescendo allo stesso ritmo, con le prenotazioni di voli enterprise che recuperano terreno rispetto a quelle shopper, trainate da Paesi dove si riscontra una minore diffusione dello good working, come l’Italia.
Inoltre, si registra un forte curiosity per gli incontri di lavoro in presenzacon la crescita più significativa della spesa per viaggi ed eventi di intrattenimento company guidata da Asia Pacifico ed Europa.
Per quanto riguarda i flussi di viaggi in Italia, il Paese si conferma come una delle principali destinazioni mondiali, soprattutto per i turisti provenienti da Europa, Nord America, Medio Oriente ed Africa.
Gli italiani, invece, preferiscono voli a lungo e medio raggio per viaggi di piacerementre nel caso dei viaggi d’affari sono aumentate le prenotazioni a lungo raggio a partire dal mese di dicembre, a seguito della riapertura della Cina e del rientro in ufficio.
I turisti cinesi, storicamente attratti dallo buying di lusso, stanno ora spendendo di più in esperienze indimenticabili in Italia, con Napoli, Roma, Milano e Venezia al primo posto per la spesa esperienziale, seguite da quella per beni materiali e di lusso.
Positano, per esempio, ha registrato un incremental report del 283% nella spesa esperienziale rispetto ai livelli del 2019, confermando la tendenza verso esperienze uniche e memorabili.
La situationazione economica
Il report evidenzia che i viaggiatori europei preferiscono destinazioni vicinecon gli Stati Uniti come l’unico Paese extra-UE nella High 10 delle destinazioni preferite.
Inoltre, a causa delle ondate di caldo e dei rischi di incendi nell’Europa meridionale, gli europei stanno esplorando mete turistiche nelle regioni dalle temperature più freshe. Ciò nonostante, l’Italia sarà tra le mete più popolari nella primavera ed property 2023.
Il consolidamento dell’economia dell’esperienza si conferma un pattern sia a livello globale sia europeo, con i viaggiatori europei che prediligono la full-immersion culturalele destinazioni meno conosciute e le esperienze di viaggio sostenibili.
In Italy, la spesa in esperienze è al 114% rispetto al 2019, mentre quella per acquisti di beni materiali è cresciuta solo del 12%. Gli italiani danno priorità agli acquisti di alloggi e ristoranti, a discapito di beni materiali come benzina, beni di largo consumo, prodotti per la casa ed elettronica.
Il settore del turismo dovrà affrontare però numerose sfide, tra cui la crescita dell’inflazione che potrebbe portare alla ponderazione più accurata delle spese discrezionali come quelle legate ai viaggi. Inoltre, la pandemia continua a rappresentare un ostacolo alla ripresa del settore, con le restrizioni e le incertezze che potrebbero influenzare le scelte dei viaggiatori.
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.